- Pubblicazione: venerdì, 03 novembre 2017
- Categoria: generale
- Pubblicato da : Admin
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Vi è mai capitato di trovarvi nella situazione in cui scatta il quadro elettrico , lo ripristinate ma la luce scatta ancora?
A questo punto è necessario fermarsi e identificare la causa
principale del problema. Gli interruttori sono progettati per
trasportare (i fusibili nella vostra scatola dei fusibili sono
progettati per esplodere) e spegnersi quando una qualsiasi delle
seguenti situazioni pericolose si verificano:
Sovraccarico nel circuito
Cortocircuito
Dispersione a terra
Un circuito sovraccarico è il motivo principale dello scatto di un interruttore e si verifica quando un circuito è più carico elettricamente di quello che dovrebbe essere. L’interruttore infatti è stato destinato ad assumere il ruolo di "rompere il circuito." Gli interruttori sono disponibili in diverse tipologie che determinano la quantità di corrente che permetterà di fluire attraverso il circuito. Se un interruttore di 15 ampere protegge il circuito, a 20 ampere l'interruttore automatico scatta per evitare il surriscaldamento del circuito. La ragione più probabile dello scatto dell'interruttore è che hai collegato troppi dispositivi a una presa di corrente o prese multiple collegate ad un circuito. E’ necessario spostare lampade, stufe, ferri da stiro, asciugacapelli e altri dispositivi di potenza pesanti che consumano parecchio, oppure spegnere alcuni dei dispositivi sul circuito per ridurre il carico. I collegamenti allentati sono un'altra possibile causa, ma meno comune. Con lo spegnimento, controllare gli sbocchi in caso di un filo allentato ed il pannello dei cavi elettrici di servizio collegato all'interruttore per vedere se si è allentato. Stringere le connessioni, se necessario. Se questi suggerimenti non risolvono il problema potrebbe essere un problema più serio, come un corto circuito o una dispersione verso terra.
Il corto circuito è un motivo più serio di un interruttore che scatta. In breve, si causa quando il filo caldo nero tocca un altro filo caldo o tocca un filo neutro bianco. Può anche accadere se vi è una rottura in un filo nel circuito. I cortocircuiti sono un po’ più difficili da diagnosticare perché possono essere causati dal cablaggio in casa o in qualcosa che si è collegato a una presa. E’ consigliabile: Verificare che l'alimentazione sia spenta all'interruttore in cui è collegato il dispositivo; controllare i cavi di alimentazione per danni; controllare le prese e le spine per l'odore di scolorimento marrone o nero o perché bruciate; controllare l'isolamento dei fili per assicurarsi che non siano rotti e toccare un filo bianco e nero insieme; se non riesci a trovare il problema, ripeti il processo per tutti i punti del circuito. Inoltre, verifica la presenza di una condizione di dispersione verso terra.
La condizione di dispersione a terra esiste quando il filo caldo nero tocca il filo di terra rame nudo o il lato di una scatola di presa di metallo (in quanto la scatola metallica è collegata al filo di terra). Questo, detto anche guasto di terra, è un tipo di corto circuito. E’ consigliabile controllare anche che il filo caldo nero non sia a contatto con un lato della scatola di metallo o il filo di terra.
Il corto circuito è nel cablaggio o in qualcosa di acceso?
I corto circuiti sono più difficoltosi da diagnosticare in possono
trovarsi nel cablaggio della casa o in qualcosa che hai acceso o
collegato, sia un apparecchio o una luce. Ecco come controllare dove si
trova il problema: